Project Description

DISOLEATORE e PRESIDI IDRAULICI

Gli impianti vengono dimensionati seguendo quanto prescritto dalla Norma UNI EN 858-1 ed in accordo con la Delibera di Giunta Regionale n.1860 del 18 dicembre 2006. Il refluo in uscita rispetta quanto previsto dalla Tab. 3 Allegato 5 del D.Lgs. 152/99 e successive modificazioni ed integrazioni per il parametro idrocarburi totali.

Definizione e finalità: L’impianto di separazione dei liquidi leggeri ha lo scopo di separare i sedimenti solidi e le sostanze leggere non emulsionate con massa volumica non maggiore di 0,85 g/cm³. Il sedimentatore sfrutta la legge di separazione solido/liquido, mentre il separatore sfrutta la legge di separazione liquido/liquido con filtro a coalescenza.

Impianto Disoleatore:
Il trattamento delle acque di scarico, di origine meteorica e di quelle raccolte su piazzali adibiti a  lavaggio o sosta temporanea di automezzi, parcheggi, autosilos, aree di carico e scarico  merci da automezzi di trasporto, stazioni di rifornimento carburante, può  essere effettuato con un sistema che svolge un trattamento continuo, mediante un Impianto  Dissabbiatore-Disoleatore: l’acqua, raccolta su tali piazzali (con superficie impermeabile)  passa attraverso l’Impianto e, con azione immediata, si libera di sedimenti solidi (fanghi, sabbie e terricci) e di sostanze leggere non emulsionate (oli minerali, idrocarburi leggeri e morchie).

 

Manutenzione:

  • l’impianto Dissabbiatore-Disoleatore deve essere mantenuto ispezionabile;
  • asportazione periodica del materiale depositatosi sul fondo e delle sostanze oleose accumulatesi in superficie, tramite auto-spurgo;
  • asportazione e controlavaggio periodico del filtro con acqua corrente;
  • pulizia dell’interno dell’impianto Dissabbiatore-Disoleatore.